Porsche · cartella stampa digitale
Nuova testa cilindri con iniettore centrale e albero a camme variabile di scarico
Modifiche sostanziali nel motore di base incrementano la sinergia del propulsore a sei cilindri, generando capacità di potenza sportiva ed efficienza da manuale.

L'iniettore ora in posizione centrale migliora la combustione, cosa che si ripercuote direttamente sui consumi e sulla qualità dei gas di scarico. Due pompe per il carburante, una per bancata di cilindri, alimentano l'iniezione diretta della benzina con una pressione di sistema che arriva anche a 250 bar. E l'introduzione dell'albero a camme di scarico regolabile consente di comandare con ancora maggiore precisione il ricambio del gas. Sul lato aspirazione Porsche impiega il già noto VarioCam Plus, che adegua in modo variabile sia la corsa che i tempi di apertura delle valvole. Un ulteriore vantaggio della regolazione valvole adattiva sui due lati e ad attrito ridotto è che la risposta del propulsore turbo a bassi regimi è regolabile in modo ancora più fine sulla spontaneità sportiva tipica di Porsche.

Il nuovo rivestimento della corsa, costituito da ferro applicato sulla superficie dei cilindri da un raggio al plasma, consente di ridurre l'attrito e con esso il consumo di carburante e di olio. Come da tradizione, anche la struttura in lega leggera riveste un ruolo centrale nella costruzione del propulsore. Risultato: la struttura leggera diminuisce il peso del basamento in alluminio di 1,5 kg, la nuova coppa dell'olio in plastica è più leggera di addirittura due kg rispetto alle precedenti.



Motori turbo di Porsche: potenza sotto pressione
Una storia di successi lunga decenni
La tecnologia turbo è una tecnologia Porsche. L'ulteriore sviluppo dei propulsori della 911 Carrera in nuovi motori con sovralimentazione era già disponibile: per decenni Porsche aveva coltivato il motore turbo per via della sua esclusiva sinergia fra potenza ed efficienza, che resta esclusa ai motori aspirati tradizionali. Successivo ...

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